Convegno ECM “Natura abhorret a vacuo: l’importanza delle continuità nel trattamento della Schizofrenia”.

ecm torre del greco

La cura delle psicosi, ed in particolare della schizofrenia, deve riguardare ogni fase del loro decorso. Nonostante i progressi nel campo della patogenesi e della identificazione precoce dei casi, la schizofrenia rimane una condizione devastante per i pazienti e le loro famiglie, oltre che
un rilevante problema di Sanità pubblica. Pertanto, il trattamento farmacologico appropriato del disturbo è una necessità ineludibile.

L’introduzione degli anti-psicotici di nuova generazione ha segnato una svolta, consentendo una migliore efficienza in termini di risposta clinica e di gradimento del paziente. Tuttavia, è noto che una percentuale rilevante di soggetti non risponde adeguatamente al trattamento iniziale oppure
presenta effetti indesiderati considerevoli, per cui è necessario operare un passaggio (switch) a farmaci diversi. Negli ultimi anni, gli anti-psicotici di nuova generazione “Long-Acting Injectable” (SGA-LAI) si sono candidati ad essere farmaci di elezione per il trattamento della Schizofrenia sin dall’esordio, grazie alla documentata capacità di prevenire le recidive psicotiche, di ridurre l’impatto del trattamento sul funzionamento globale del paziente e di favorire l’adesione alla terapia a lungo termine. Anche per il loro impiego, si pongono spesso problematiche relative al passaggio dalla fase orale di altri anti-psicotici o della stessa molecola al preparato LAI.

Il convegno ha offerto l’opportunità di esaminare i vantaggi del trattamento precoce della Schizofrenia sin dall’esordio e dal primo episodio, ed ha fatto il punto sulle modalità di switch farmacologico, allo scopo di garantite il miglior approccio “recovery-oriented” al trattamento della
Schizofrenia.

Resp. Scientifico
Dr. Silvestro La Pia

INFO

DESTINATARI: il corso accreditato ECM era aperto a N°50 partecipanti afferenti alle seguenti figure professionali:

ATTENZIONE: N° 10 psicologi specializzati in psicoterapia e psicologia; N° 30 psichiatri; N° 10 infermieri.

CREDITI: l’ottenimento dei 4 crediti formativi era subordinato alla partecipazione al corso e alla corretta compilazione del test di verifica per il 75% delle domande.

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